La scienza nascosta nell'arte

Nel progetto “La scienza nascosta nell’arte”, gli Studenti dell’Università di Verona, spiegano alcune opere della Collezione svelando quanto la scienza e l’arte siano connesse. Tentiamo di accendere una scintilla d’interesse nei ragazzi, per catturare l’attenzione sia di chi ha una maggiore predisposizione per le materie scientifiche, sia di chi ama maggiormente quelle umanistiche, dimostrando la trasversalità delle discipline.

Leandro Erlich: le illusioni ottiche

Giacomo Balla: vettori e linee di forza

Gerrit Rietveld: la geometria

Leoncillo Leonardi: la geologia

Gaspar Van Wittel: la camera oscura

Giorgio De Chirico: la prospettiva e le sue illusioni

Giacomo Balla: la rifrazione della luce secondo Newton

Pagine miniate: la chimica dei pigmenti

Josef Albers: la percezione del colore

Giovanni Ceschini: la stella di Betlemme e le ipotesi scientifiche

Altichiero da Verona: le ricerche scientifiche nella Padova del '300

Lucio Fontana: spazio e materia

Giacomo Balla: il transito di Mercurio davanti al sole